Bando per l'autocostruzione di 20 appartamenti a prezzi agevolati - scadenza 12 marzo 2010
È stato pubblicato un Bando per la selezione di autocostruttori per la realizzazione di 20 appartamenti in località Cesano di Senigallia a prezzi agevolati. Obiettivo primario del progetto è la costruzione di case di qualità elevata a prezzi contenuti da offrire soprattutto a quelle fasce di popolazione (italiana e migrante), che è troppo ricca per la casa sociale, ma non abbastanza per il libero mercato. Le case saranno realizzate secondo i criteri della bioedilizia, bioarchitettura e risparmio energetico abbattendo i prezzi di mercato di almeno € 800,00 - € 1.000,00 al metro quadro, rispetto alla zona di ubicazione. Anche l'efficienza energetica rappresenta un beneficio non solo per il Pianeta, ma produce anche un effetto tangibile ed immediato sul portafogli, consentendo di risparmiare molte centinaia di euro l'anno, rispetto a case di tipo tradizionale.
Il Progetto è promosso dalla Provincia di Ancona, co-finanziato dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, è realizzato nel Comune di Senigallia e gestito da Consorzio ABN e Consorzio Solidarietà.
Il cantiere partirà nei prossimi mesi e rappresenterà il primo cantiere pilota nelle Marche (altre esperienze sono già state realizzate in Umbria, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana). Le persone selezionate durante il proprio tempo libero dal lavoro si recheranno in cantiere per armarsi di cazzuola, martello e buona volontà per abbattere i costi e costruirsi la casa. Il tutto, ovviamente, sotto la supervisione di tecnici esperti e di facilitatori. Gli autocostruttori selezionati si costituiranno in cooperativa che accenderà un mutuo presso Bacna Etica per la gestione del cantiere.
Le case saranno destinate al 50% a cittadini italiani ed al 50% a cittadini stranieri che lavorano e sono regolarmente residenti nel Comune di Senigallia o di un altro Comune della Provincia di Ancona. Nella filosofia del progetto c'è anche la visione di una società fondata sulla tolleranza, il dialogo, l'integrazione ed il rispetto reciproco. Non si tratta, quindi, di costruire solo le case di mattoni, ma anche e soprattutto le relazioni sociali e la comunità.
Questo progetto rappresenta un esempio di economia alternativa rispetto a quella di mercato orientata soltanto alla massimizzazione del profitto: la realizzazione del progetto è affidato a organizzazioni non profit che prevedono l'impiego di lavoratori svantaggiati a cui offrire non soltanto un'occasione per percepire un reddito, ma anche un'opportunità di recuperare una dignità sociale normalmente negata dalle imprese for profit, non disposte a farsi carico di questo tipo di problematicità. Per le persone svantaggiate il lavoro rappresenta quindi un percorso di emancipazione che consente di recuperare dignità e speranza.