I GAS in un nuovo modello di società solidale
I rappresentanti dei GAS siciliani riunitisi ieri, 17 Gennaio, a Gela, hanno dibattuto sul ruolo che i GAS possono avere nella costruzione di una nuova società, basata sui principi della solidarietà e quindi su un diverso modello economico.
Di seguito le proposte a cui siamo giunti in maniera concorde:
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dobbiamo essere innanzi tutto noi stessi un esempio, un prototipo di ciò che vorremmo divenisse l'intera società, mostrando coerentemente e concretamente quali azioni si possono attuare nell'immediato. Ciò significa consumare in maniera critica, scegliendo solo prodotti frutto del lavoro di aziende, cooperative, piccoli produttori e negozianti che hanno deciso di non perseguire il profitto a tutti i costi ma di agire sempre all'interno di una cornice di rispetto dell'ambiente, dei lavoratori, delle culture locali, valorizzando e non degradando il territorio su cui operano.
Dobbiamo inoltre adottare nella nostra vita quotidiana comportamenti in linea con i principi che enunciamo: ridurre l'utilizzo di plastiche, gli sprechi energetici e di acqua, evitare gli spostamenti con i mezzi privati. Insomma mantenere bassa la nostra impronta ecologica.
Infine, per quanto apparentemente scontato, non dobbiamo dimenticare che la solidarietà e la responsabilità si praticano a cominciare dal rapporto con gli altri membri del GAS. Che ognuno abbia chiaro il proprio ruolo all'interno di questo micro nucleo sociale, sempre essenziale e mai superiore a quello di altri, senza mai delegare o approfittare del lavoro altrui, anche semplicemente dandolo per scontato.
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costruito il nodo locale bisogna metterlo in rete con gli altri nodi. L'idea di rete è centrale in questo nuovo paradigma che vogliamo diffondere, a tutte le scale di osservazione del fenomeno. La rete GAS è fondamentale per rafforzare il lavoro di singoli che vanno nella stessa direzione, facendo della lotta di uno la lotta di tutti, con la presenza fisica in loco quando è necessario mostrarsi in molti e determinati, con lo scambio di idee perchè la soluzione di un problema specifico in un territorio specifico diventi patrimonio di tutti.
Un altro aspetto che abbiamo considerato sono le “ramificazioni” che ogni GAS possiede localmente. Cioè spesso, chi è membro di un GAS, fa anche parte di un'associazione, di un gruppo religioso, di un'altra realtà che opera sullo stesso territorio per cambiarlo similmente alle finalità del GAS. Il Gruppo di Acquisto Solidale può quindi diventare il luogo di incontro e coordinamento di tutte le azioni che spesso, seppure numerose, non riescono ad incidere sulla società perchè portate avanti da gruppi che, pur simili e vicini spazialmente, operano indipendentemente gli uni dagli altri, perciò debolmente.
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dal GAS e dalla rete di GAS e sue “ramificazioni” bisogna arrivare a contaminare l'intera società.
Abbiamo individuato due strade, a nostro avviso da percorrere parallelamente.
Da una parte cercare di coinvolgere i singoli cittadini, dall'altra le istituzioni.
Questo perchè siamo convinti che i risultati maggiori e duraturi si abbiano allargando sempre più la base, la società civile, e su questo concentreremo sicuramente sempre il nostro maggiore impegno. È vero però anche che una singola istituzione dalla nostra parte può in un breve lasso di tempo innescare un feed-back positivo di notevoli proporzioni, perchè investe anche la società civile, spesso scettica, soprattutto al sud, di fronte ai movimenti spontanei e con strutture orizzontali che parlano di nuove relazioni umane, altra economia ecc., e che riconosce invece come autorevoli istituzioni e televisione.
Un esempio esplicativo: i GAS siciliani si sono proposti di portare i prodotti biologici e km 0 nelle mense pubbliche, come già succede in altre parti d'Italia.
Sicuramente lavoreremo molto dentro le scuole, cercheremo di incontrare le famiglie e fare informazione per le strade.
Chiederemo però incontri anche con i comuni, proponendo che nei bandi per il rifornimento delle mense di asili, scuole, carceri, ospedali venga dato maggiore punteggio alle aziende locali, che producono con metodi biologici, che dimostrino la messa in regola di tutti i lavoratori, che si siano distinte per trasparenza e attività antimafia ecc.
Questo sarebbe uno stimolo per i produttori locali ad entrare in questa nuova ottica e, nei luoghi pubblici su menzionati, si stimolerebbero maggiormente i singoli individui a formarsi una coscienza critica su certe questioni per poter essere in seguito loro stessi a pretendere certi servizi dalle amministrazioni pubbliche.
Abbiamo quindi chiuso i lavori ribadendo l'importanza di mantenere viva la Rete; questo significherà incontrarsi fisicamente con una certa cadenza, con una frequenza maggiore tra GAS della stessa città o di paesi limitrofi e continuare a coordinarci, a scambiarci informazioni e ad aggiornarci sulle nostre attività, sostenendoci a vicenda, infittendo la comunicazione tramite la rete informatica.
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