Fondazione Nuova Specie
Il 12 e 13 marzo, il Presidente della Fondazione Nuova Specie e Fondatore del “metodo alla salute”, dr. Mariano Loiacono, sarà impegnato a Senigallia per una duegiorni nazionale, organizzata dalla Associazione Alla Salute Marche in collaborazione con la neonata Fondazione Nuova Specie con sede a Troia (FG). La prima iniziativa esterna della Fondazione è stata organizzata
, all’interno del progetto “Uguali nella diversità: dall’intolleranza al crossingover”, in collaborazione con l’Associazione Alla Salute Marche, la prima a nascere anni fa dopo quella di Foggia.
Sabato 12 marzo ore 16.00, a Senigallia (AN), in via Marchetti 73 - nella sede dell'Ex-Seminario (sottostante i Servizi Sociali), si svolgerà il quinto Pomeriggio Letterario Globale sul tema “Babele e Pentecoste” che prevede il commento di “Genesi 11, 1-9” e “Atti degli apostoli 2, 1-13”, alla luce della epistemologia globale messa a punto dal dr. Loiacono e adottata dalla neonata Fondazione Nuova Specie.
Domenica 13 marzo, dalle ore 9.30 e per tutta la giornata, sempre a Senigallia e nella medesima sede, si svolgerà il primo raduno nazionale delle Associazioni alla Salute regionali già costituite (Veneto, Lombardia, Romagna, Marche, Abruzzo, Basilicata, Puglia) e di quelle in via di costituzione (Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia, Sardegna). La giornata sarà l’occasione per una supervisione delle attività svolte, soprattutto nei Gruppi alla Salute territoriali, e per programmare iniziative regionali e nazionali per il 2011 al fine di diffondere una politica globale sulla salute. La fondazione Nuova Specie propone un punto di vista più globale per affrontare il mutamento antropologico in atto che sta causando diffusa sofferenza individuale e diffuse lacerazioni-frantumazioni delle istituzioni e del tessuto socio-culturale. La duegiorni marchigiana sarà preceduta da un interessante seminario che la Fondazione Nuova Specie organizza col Centro di Medicina Sociale di Foggia su “Riti, codici della vita e mutamento antropologico” e che si svolgerà giovedì 10 marzo presso i locali del Centro.
L’argomento è oggetto di una tesi di laurea da parte di una specializzanda dell’Università di Urbino presso la cattedra di Antropologia Culturale del prof. Alfieri, interessato alla sperimentazione di “riti” svolti all’interno del “metodo alla salute” in una società globalizzata che non ha più riti di iniziazione efficaci per le diverse tappe della vita e per le relazioni ordinarie.