COMUNICATO delle Associazioni di Pesaro: Verso un'economia sostenibile e solidale
La crisi planetaria è una conseguenza inevitabile delle politiche fino ad oggi perseguite, basate sulla crescita quantitativa, distruttiva per l'ambiente e per le risorse. E' necessario ripensare al modello di sviluppo, iniziando da subito, anche localmente, a razionalizzare i modi di vita, di produzione, di uso del territorio, nel senso della sostenibilità ambientale, sociale, economica.
Da questa premessa discendono le PROPOSTE SPECIFICHE delle Associazioni per il governo locale.
Alcune Associazioni hanno già diffuso la richiesta all'attuale Amministrazione Comunale di dotarsi di un Centro di raccolta dati, che consenta di seguire l'evolversi della situazione economica in tutti i suoi aspetti, così da potere in ogni momento adeguare le risposte alla realtà.
Al di là di questa richiesta, si ritiene necessario che il Comune faccia proprie le iniziative volte a promuovere la diffusione di forme di ECONOMIA ECO-SOLIDALE e di pratiche di CONSUMO CRITICO.
Su questi temi, le proposte delle Associazioni sono numerose e si basano su approfondimenti ed esperienze ormai molto diffuse, e presenti anche a livello locale. In sintesi, si tratta, fra l'altro, di supportare e favorire in tutti i modi possibili le imprese legate all'economia solidale, le "Botteghe", le banche del tempo, le imprese agricole biologiche e biodinamiche, i gruppi che promuovono la domanda aggregata ispirata agli stessi principi (gruppi di acquisto solidale, cooperative di consumo...).
Il Comune per primo dovrebbe, ad esempio, usare prodotti biologici ed equosolidali nelle mense scolastiche e nei distributori automatici presenti negli uffici, ed adottare "criteri ecologici" in ogni bando di acquisizione di materiale utilizzato dall'Amministrazione, ivi compresi gli appalti per la manutenzione e per le nuove opere.
- Energeco - ENPA - Greenpeace - Italia Nostra - Legambiente - LIPU - Lupus in Fabula - Rosso&Verde - SpettatoriMaiPiù - WWF