COMUNICATO n. 3 delle Associazioni di Pesaro
Continua il confronto tra le associazioni di base di Pesaro in un’ottica partecipativa alla vita amministrativa della Città. Un “cantiere di idee” in continua evoluzione per la nostra città da sottoporre ai candidati delle prossime elezioni amministrative, ma soprattutto un’occasione di confronto con i cittadini.
Nell'ultimo incontro le associazioni hanno affrontato le tematiche ambientali: partendo dal principio che le risorse essenziali del territorio quali aria, acqua, terra, energia, sono beni comuni che dobbiamo garantire alle future generazioni, occorre necessariamente invertire la tendenza allo sfruttamento illimitato di queste risorse, a partire dalla nostra realtà locale.
Seguono una serie di riflessioni e proposte che riguardano la gestione del territorio a partire dalle scelte urbanistiche: perché a Pesaro negli ultimi 30 anni la popolazione è cresciuta pochissimo, mentre la cementificazione è aumentata in modo spropositato, con progressivo declino della qualità ambientale? Perché questo aumento dell’offerta non ha calmierato i prezzi delle case, a scapito dei giovani pesaresi che devono trasferirsi mentre pochi si arricchiscono sull’edilizia investendo nella terza, quarta, decima casa?
Basta dunque ad un’espansione edilizia puramente speculativa, non giustificata dalla crescita demografica e contrastante con lo stato di abbandono di numerosi edifici, anche di valore storico e artistico.
Si ritiene prioritario invece garantire la tutela del suolo, del verde pubblico e del paesaggio, a partire dai grandi valori ambientali del territorio; quindi: difesa delle osservazioni al Piano del Parco adottate dal Consiglio Comunale (rimesse in discussione dall'Ente) ed istituzione dell’atteso parco fluviale del fiume Foglia.
Perché la privatizzazione dei servizi di acqua e gas non ha portato ad una diminuzione dei consumi e degli sprechi, mentre ha causato persino un aumento delle tariffe? Perché la qualità dell’ambiente è in declino continuo, e salvaguardarla costa sempre di più?
Occorre modificare i rapporti fra ente pubblico e partner privato, nel senso di una reale possibilità di tutela dell'interesse collettivo e dell’uso razionale delle risorse, avendo chiari gli obiettivi da raggiungere, ad esempio: estensione del porta a porta a tutto il territorio comunale, misure per promuovere la riduzione, il riuso e il riciclaggio dei materiali e dei rifiuti (e quindi accantonamento delle ipotesi di incenerimento), facilitare (anche burocraticamente) gli interventi di efficienza energetica e applicazione delle energie rinnovabili, privilegiare concretamente il trasporto pubblico e le piste ciclabili.
Per un confronto reale su questi ed altri temi si auspica la costituzione di una Consulta permanente delle Associazioni, con cui l'Amministrazione sia effettivamente tenuta a confrontarsi per tutti gli atti rilevanti di programmazione e di gestione del territorio.
- Energeco - ENPA - Enzo Frulla (Presidente Legambiente PS) - Greenpeace - Gruppo Acquisti Solidali - LIPU - Lupus in Fabula - Polisportiva 1000Piedi
- Rosso&Verde - SpettatoriMaiPiù - WWF
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