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    Voglia di star bene - Questione vaccinazioni

    Oltre a causare gravi malattie ai cittadini, questi vaccini, sono diventati esclusivamente uno spreco di denaro pubblico utile ad alimentare le casse ed i fatturati di alcune case farmaceutiche e laboratori.
    7 settembre 2009 - Carla Fleischli Caporale

    Oltre a causare gravi malattie ai cittadini, questi vaccini, sono diventati esclusivamente uno spreco di denaro pubblico utile ad alimentare le casse ed i fatturati di alcune case farmaceutiche e laboratori.

    E' ormai da molto tempo che le associazioni salutistiche mettono in guardia contro le vaccinazioni. A dicembre 2008, l'onorevole Domenico Scilipoti dell'Italia dei Valori, in merito al problema vaccini, aveva provato a sollevare la questione. Infatti, così si era espresso: "Il nostro mondo sta cadendo a pezzi. Adesso non sono sicuri nemmeno i vaccini. Alcuni studi effettuati dall'Associazione Universo Bambino di Bari riguardanti le vaccinazioni effettuate sui bambini hanno dimostrato che in alcuni vaccini vi sono delle sostanze eterologhe che possono provocare patologie gravi. Molti vaccini sono preparati senza alcuna norma di sicurezza - prosegue Scilipoti - infatti contengono mercurio ed alluminio, sostanze altamente tossiche che permangono all'interno dell'organismo anche dopo decenni. Oltre a causare gravi malattie ai cittadini, questi vaccini, sono diventati esclusivamente uno spreco di denaro pubblico utile ad alimentare le casse ed i fatturati di alcune case farmaceutiche e laboratori.
    Non si può permettere che questo accada - conclude il parlamentare - soprattutto perchè a rimetterci sono i cittadini non solo economicamente ma anche con la propria salute. Bisogna intervenire in merito alla questione per accertare le violazioni in tema di vaccini che provocano conseguenze negative e nuociono gravemente alla salute".

    Molti i genitori che da tempo sostengono questa lotta contro i vaccini. In modo particolare quei genitori i cui figli hanno sviluppato gravi patologie a seguito delle vaccinazioni. E spesso sono davvero imprese epiche, tanto è ostacolata la libertà di cura.
    Eppure la questione sollevata da Scilipoti è veritiera... Le ricerche a cui si riferisce sono quelle condotte e auto sovvenzionate (garantendone così la veridicità, visto che non ci sono interessi da tutelare...) dal Consulente medico scientifico della già citata Associazione Universo Bambino, il dottor Massimo Montinari, medico chirurgo del reparto di Pediatria del Policlinico di Bari, assieme alla Sua equipe di ricercatori. In sintesi le loro ricerche (di ben sette anni!) dimostrano con certezza l'estrema pericolosità dei vaccini obbligatori e non. Infatti, hanno potuto accertare come i vaccini creino mutazioni genetiche, che invalidano ed alterano i geni del braccio corto del Cromosoma 6, ovvero quello che controlla ed organizza il Sistema Immunitario. Di conseguenza facilitano lo sviluppo di gravi patologie handicappanti.
    Ovviamente, di tali ricerche, come pure delle molteplici esistenti, effettuate da diversi altri ricercatori nel mondo, continuano a essere informate tutte le autorità competenti italiane e non, ciò nonostante la questione vaccinazione obbligatorie persiste.

    La giornalista austriaca Jane Burgermeister aveva mosso una pesante accusa contro L'OMS, le case farmaceutiche Baxter, Sanofi-Aventis e Novartis, come a tutta una serie di personaggi di rilievo della finanza e della politica internazionale. Secondo quanto affermava la Burgermeister, sia il vaccino che la stessa epidemia A/H1N1 sarebbero armi biologiche deliberatamente utilizzate per la riduzione della popolazione mondiale. (Si possono seguire gli scritti a tal proposito al suo blog - in inglese)

    Poi c'è da ricordare l'eterna questione del vil denaro. Anche questa è ormai tristemente nota e sempre più messa in evidenza da medici e ricercatori stessi. Ovvero, che medicinali e vaccini sono un grosso affare. E l'Espresso non ha mai mancato di evidenziarlo (si veda l'ultimo articolo a tal proposito, del maggio 2009: L'influenza piace a Big Pharma).

    Dunque eccoci ora qui con l'influenza suina che sembrerebbe avanzare e l'obbligo di vaccinazione...
    Eppure, secondo quanto avevamo appreso dalle stesse dichiarazioni ai media del Ministero della Salute, i sintomi dell'influenza A/H1N1 non sarebbero altro che quelli della normale influenza stagionale, in forma più lieve per giunta. Inoltre, mentre l'influenza stagionale provoca fino a 5000 decessi ogni anno solo in Italia, in questi mesi la A/H1N1 ha provocato soltanto poco più di 700 decessi in tutto il mondo.

    Diversi cittadini si stanno dando da fare per impedire che questo accada. Su Facebook troviamo un gruppo "Contro le vaccinazioni di massa"
    Al blog "Natural solution", c'è il testo di una mail da inviare al Ministro Sacconi.
    Su You Tube troviamo un video della dottoressa Rima Laibow, Direttore Medico della Natural Solutions Foundation, in visita in Italia per partecipare all'incontro annuale sul Codex Alimentarius (un'altra terribile spada di Damocle per la salute del cittadino... Vedi articolo della Leva di Archimede, un'associazione che da anni si occupa della libertà di cura).

    Le informazioni vengono fatte girare, spetta poi al cittadino fare la sua scelta.


     

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