barralunga

REES Marche

RSS logo

Calendario

    Beni comuni

    La libertà è partecipazione informata

    Al Senato la maggioranza cerca di imporre la Legge sulle intercettazioni telefoniche che scardinerebbe aspetti essenziali del sistema costituzionale.
    Sono a rischio la libertà di manifestazione del pensiero ed il diritto dei cittadini ad essere informati.
    Firma l'appello per la libertà di informazione.
    16 maggio 2010 - Redazione REES Marche

    PER LA LIBERTÀ D'INFORMAZIONE, PER LE LIBERTÀ COSTITUZIONALI

     

    Al Senato la maggioranza cerca di imporre la Legge sulle intercettazioni telefoniche che scardinerebbe aspetti essenziali del sistema costituzionale.
    Sono a rischio la libertà di manifestazione del pensiero ed il diritto dei cittadini ad essere informati.
    Non tutti i reati possono essere indagati attraverso le intercettazioni e viene sostanzialmente impedita la pubblicazione delle intercettazioni svolte
    Una pesante censura cadrebbe sull'informazione. Anche su quella amatoriale e dei blog (Art.28).
    Se quella legge fosse stata in vigore, non avremmo avuto alcuna notizia dei buoni affari immobiliari del Ministro Scajola e di quelli bancari di Consorte.
    Se la legge verrà approvata, la magistratura non potrà più intervenire efficacemente su illegalità e scandali come quelli svelati nella sanità e nella finanza, non potrà seguire reati gravissimi.
    Si dice di voler tutelare la Privacy: un obiettivo legittimo, che tuttavia può essere raggiunto senza violare principi e diritti.
    Si vuole, in realtà, imporre un pericoloso regime di opacità e segreto.
    Le libertà costituzionali non sono disponibili per nessuna maggioranza.

    All'appello contro la legge bavaglio sulle intercettazioni hanno già aderito oltre 85.000 persone, gruppi, sindacati e associazioni.

    All'appello hanno dato il loro sostegno alcuni tra i maggiori costituzionalisti italiani:

    Valerio Onida, Presidente dell'Associazione dei costituzionalisti italiani; Alessandro Pace, già Presidente della stessa associazione; Gaetano Azzariti; Lorenza Carlassare; Mario Dogliani; Gianni Ferrara.

    Se sei d'accordo firma l'appello su www.nobavaglio.it e fai girare l'informazione.

     

    Sito realizzato con PhPeace 2.6.32

    PhPeace è software libero, e ognuno è libero di ridistribuirlo secondo le condizioni dellaLicenza GNU GPL

    A meno di avvisi di particolari (articoli con diritti riservati) il materiale presente in questo sito può essere copiato e ridistribuito, purchè vengano citate le fonti e gli autori. Non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale pubblicato.

    validateXHTMLcclvalidateCSS

    Segnala eventuali errori al WebMaster | RSS logo