La Imos a Castelcolonna Da discarica a fotovoltaico
OSIMO - Osimo sbarca a Castelcolonna. E’ stato presentato ieri mattina il protocollo che impegna la ImOs, il Comune di Osimo e quello di Castelcolonna a riconvertire la discarica di quest’ultima cittadina in impianto fotovoltaico. Venuto a conoscenza di quello in via Giuggioli a San Sabino, il sindaco di Castelcolonna Massimo Lorenzetti ha subito avviato i contatti con la ImOs per riproporre nel proprio territorio un progetto simile. La particolarità, oltre al protocollo d’intesa firmato dai due Comuni, è che il fotovoltaico che la ImOs realizzerà sarà ubicato al posto dell’attuale discarica di Castelcolonna, che entro dicembre sarà chiusa. Dai rifiuti inquinanti all’energia alternativa in un battibaleno. Il Comune di Osimo si è impegnato entro il 15 settembre a presentare uno studio di fattibilità che riguarderà gli aspetti tecnici ed economici dell’opera con riferimento anche alla sua redditività, pur se le spese saranno a carico di Castelcolonna. Quest’ultima entro il 15 ottobre deciderà se approvare lo studio e in tal caso entro il 15 novembre stabilirà assieme ad Osimo le modalità di realizzazione e il finanziamento. Di certo l’impianto non avrà potenza maggiore di 700 kw e non supererà una superficie tale da richiedere la valutazione d’impatto ambientale. A febbraio 2009 dovrebbe invece entrare in funzione il fotovoltaico che la ImOs vuol realizzare nel parcheggio del PalaBaldinelli da 860 kw. Si tratta di pensiline create direttamente dai pannelli che andranno a creare in tutto il parcheggio delle zone d’ombra per le auto. Nel corso della conferenza, Latini ha voluto sottolineare anche il rischio che corre Osimo con la chiusura della discarica di Chiaravalle e l’incertezza su quella prevista a Filottrano.