Regione Marche: Risparmio energetico ed Energia da fonti rinnovabili
La Regione Marche, in attuazione dell'intervento 3.2.1 - Asse 3 del POR 2007-2013, ha pubblicato il Bando per la presentazione delle domande di partecipazione alle agevolazioni previste per la realizzazione di investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi. Il bando resterà aperto fino al 10 ottobre 2008.
L'intervento è finalizzato al conseguimento dei seguenti obiettivi:
- Contribuire al raggiungimento di uno sviluppo energetico sostenibile del Territorio, migliorando il sistema energetico regionale in termini di risparmio energetico ed efficienza energetica;
- Sostenere l'innovazione delle imprese, attraverso l'utilizzo di energia alternativa ed il risparmio energetico;
- Favorire gli interventi produttivi, finalizzati al risparmio energetico e all'uso di fonti energetiche rinnovabili.
Le iniziative ammissibili alle agevolazioni sono riconducibili alle seguenti tipologie:
a) Favorire il risparmio energetico e/o l'uso razionale di energia con la riduzione dei consumi di energia elettrica e/o termica, a parità di produzione, anche con l'introduzione di nuovi processi tecnologici, inclusa la cogenerazione;
b) Incentivare la produzione per l'utilizzo diretto di energia tramite impianti alimentati da fonti rinnovabili, come definite all'art. 2 del D.Lgs 387/2003.
Possono accedere alle agevolazioni le PMI, incluse le Microimprese, iscritte al registro imprese e in stato di vigenza, che realizzano investimenti nel territorio regionale, appartenenti alle seguenti classi di Attività economiche (Ateco 2007): C-D-E-F-K-O.
Sono ammissibili a contributo le spese fatturate a decorrere dal 01/01/2007 riguardanti:
- l'acquisto di macchinari, attrezzature ed impianti nuovi di fabbrica e/o modifiche impiantistiche;
- opere edili e di allacciamento strettamente connesse e dimensionate ai macchinari ed alle attrezzature (nella misura massima del 20% dell'investimento ammissibile);
- spese tecniche per progettazione e direzione lavori (fino ad un massimo del 7%).
Il limite minimo di investimento è di 25.000 euro.
Per la realizzazione dei suddetti interventi le agevolazioni previste sono concesse nella forma di contributo in conto capitale nella misura massima del 40% dell'importo ammesso nel limite di 200.000 euro, in base alla Regola De Minimis.
Per maggiori informazioni e consulenza: info@ambientenergia.info