Contro la crisi la Francia punta sull’ambiente e la Ue la sostiene
La Commissione europea ha approvato la proposta francese di prestiti a tasso ridotto per le imprese che investono in prodotti ecosostenibili. globeinmanoIl piano francese riguarda le imprese che fanno investimenti sostenibili per l'ambiente, incluso il settore dell'automobilistico come ha spiegato Jonathan Todd, portavoce della commissaria Ue alla concorrenza
Neelie Kroes, precisando che il piano rientra nella strategia francese per della risposta della Francia alla crisi economica.
Lo schema si rivolge in particolare alle imprese che si trovano davanti al problema del finanziamento per la stretta del credito, facilitando al tempo stesso gli investimenti in prodotti che aiutano l'ambiente'.
I prestiti a tassi ridotti potranno essere accordati entro il 31 dicembre 2010 dagli enti pubblici e in particolare dalle amministrazioni
locali, con un termine massimo di due anni.
Il piano francese, ha precisato Todd, "risponde alle condizioni imposte dalla Commissione nel quadro degli aiuti di stato provvisori che permettono agli Stati membri di aiutare ulteriormente le imprese in questa fase di crisi. E' inoltre compatibile con l'articolo 87 del Trattato Ue che consente aiuti volti a porre rimedio a seri problemi economici''.
In una nota, la commissaria Kroes sottolinea che "la buona cooperazione con la Francia ha permesso di prendere una decisione veloce" al riguardo.