Ue. Niente ogm per Francia e Grecia, ma l’Italia si astiene
Ieri il Comitato permanente Ue per la filiera alimentare e la salute animale, non ha approvato la richiesta della Commissione europea di revoca dei divieti nazionali di coltivazione del mais ogm della Monsanto 'Mon810' di Francia e Grecia.
La Presidente dei Verdi/ALE Monica Frassoni (nella foto) ha commentato così la notizia: "Quando la Commissione europea si renderà conto che gli Stati membri e i cittadini non vogliono un'agricoltura geneticamente modificata?, " si domanda Monica Frassoni presidente del gruppo Verdi/Ale, soffermandosi poi su un altro punto importante. "Sorprendentemente l'Italia si e' invece astenuta e questo cambiamento di posizione ci preoccupa molto."
La preoccupazione della Frassoni è che "il Governo Berlusconi dopo essersi fatto il portavoce delle richieste di Confindustria in materia di politiche energetiche si stia ora candidando a diventare l'alfiere
delle aziende biotecnologiche. Vedremo cosa accadra' al prossimo consiglio ambiente del 2 marzo quando la Commissione chiederà un'altra volta il voto degli Stati membri per potere imporre la revoca
dei divieti nazionali austriaci e ungheresi".