In Marcia contro gli O.G.M.
Trentotto i giorni di cammino previsti, mille chilometri con tappe giornaliere da 25 a 30 chilometri, da Berlino a Bruxelles per ribadire il dissenso verso le coltivazioni transgeniche, l'impegno per un'alimentazione sana e la tutela delle biodiversità. Le più importanti realtà del biologico europeo - hanno già confermato l'adesione Ecor E Naturasì - marceranno unite, in questo secondo appuntamento ideato da Joseph Wilhelm, presidente e fondatore di Rapunzel Naturkost. La marcia attraverserà tre Paesi toccando anche la sede del governo federale tedesco a Bonn e il cuore europeo a Maastricht. Tappe particolarmente significative e scelte per permettere ai partecipanti, organizzazioni ed enti di ricordare alle istituzioni nazionali e internazionali che"un futuro senza modificazioni genetiche nell'agricoltura e nell'alimentazione vale la pena di essere vissuto", come ha sottolineato Joseph Wilhelm.
Saranno molte le iniziative che si svilupperanno lungo la strada, tra cui le testimonianze di noti sostenitori della campagna contro gli ogm, come Percy Schmeiser e Vandana Shiva.
ECORNATURA SI' IN MARCIA PER UN EUROPA LIBERA DA OGM
Da Berlino a Bruxelles, l'impegno italiano per l'alimentazione sana e la biodiversità cammina con le gambe di EcorNaturaSì. La marcia europea contro gli Ogm, "Gen-frei Gehen", che partirà il 18 giugno dal capoluogo tedesco per arrivare nella capitale belga, sede della Commissione Europea, il 30 luglio, conterà infatti anche sulla significativa partecipazione di una delegazione di EcorNaturasì: nella tappa iniziale a Berlino i marciatori italiani, con uno striscione "Let's make the world a Gmo-free zone!", saranno a fianco delle maggiori realtà del bio comunitario, in cammino per ribadire il valore dei prodotti liberi da Ogm.
Trentotto i giorni di cammino previsti: mille chilometri con tappe giornaliere, dai 25 ai 30 chilometri ciascuna, alle quali ogni singolo sostenitore del No agli Ogm può partecipare liberamente, senza vincoli legati all'intero percorso.
La marcia attraverserà tre Paesi toccando anche la sede del governo federale tedesco a Bonn e il cuore europeo a Maastricht. Città particolarmente significative, scelte affinché le migliaia di persone, organizzazioni ed enti partecipanti possano ricordare all'unisono alle istituzioni nazionali e internazionali che, come sottolinea l'ideatore della marcia Joseph Wilhelm, presidente e fondatore di Rapunzel Naturkost, "un futuro senza modificazioni genetiche nell'agricoltura e nell'alimentazione vale la pena di essere vissuto".
Numerose le iniziative che si svilupperanno lungo la strada, tra cui le testimonianze di noti sostenitori della campagna contro gli OGM, quali l'agricoltore canadese Percy Schmeiser e l'ambientalista indiana Vandana Shiva.
Il cammino europeo contro gli Ogm anche in questa sua seconda edizione è promosso da Rapunzel Naturkost - una delle più importanti aziende comunitarie di produzione e distribuzione di prodotti biologici. Con gli stessi obiettivi e le stesse sensibilità, il gruppo Ecor Naturasì, da sempre impegnato per un'agricoltura Ogm-free, sottoscrive la campagna lanciata dal gruppo tedesco e si impegna a far sentire in Europa la voce del mondo biologico italiano. Salvare la biodiversità e il delicato equilibrio dell'ecosistema europeo per garantire a tutti un'alimentazione sana e con prodotti di qualità sono tra i principali obiettivi dell'iniziativa.
