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    Terza Rivoluzione Industriale:

    Nel '39 America e Inghilterra, in pochi mesi, furono capaci di riconfigurare le loro industrie in produzioni belliche (era scoppiata la 2° Guerra Mondiale), ora Jeremy Rifkin propone qualcosa del genere a tutta l' Europa: "Anticipare la Terza Rivoluzione Industriale" (la Prima rivoluzione industriale nacque col Vapore, la Seconda col Petrolio), un noto studio del 2007. In sintesi questa è l' ottimistica, ma tuttora validissima proposta. TRE LINEE OPERATIVE
    23 settembre 2009 - J. Rifkin
    Fonte: Eco-new Controinformazione - 15 settembre 2009

    Riconfigurazione energetica, Reti Elettriche Intelligenti

     

    Nel '39 America e Inghilterra, in pochi mesi,  furono capaci di riconfigurare le loro industrie in produzioni belliche (era scoppiata la 2° Guerra Mondiale), ora Jeremy Rifkin propone qualcosa del genere a tutta l' Europa: "Anticipare la Terza Rivoluzione Industriale" (la Prima rivoluzione industriale nacque col Vapore, la Seconda col Petrolio), un noto studio del 2007. In sintesi questa è  l' ottimistica, ma tuttora validissima proposta. TRE LINEE OPERATIVE  

    1.Energie rinnovabili: Solare, Eolico, Idroelettrico, Geotermico, Moto ondoso, Biomasse , Rfiuti organici urbani, sono tutte accessibili, ovunque nel mondo (Carbone, Petrolio, Gas e Uranio, si trovano soltanto in limitati posti del pianeta)

    2.Tecnologie di accumulazione: Batterie ripompaggio dell'acqua e Idrogeno

    3.Reti energetiche intelligenti: riconfigurazione delle Reti Europee secondo gli schemi di Internet per permettere ad imprese ed utenza di produrre e scambiare energia, mediante:.

    § mini reti locali per produrre energia rinnovabile

    § contatori intelligenti per scambiare  il flusso elettrico bi-direzionale con le reti principali

    § reti intelligenti per calcolare  e programmare l' offerta/domanda interconnessa, a seconda delle variazioni meteorologiche, picchi, cadute e variazioni di prezzo (di fatto, il nuovo Piano Energetico UE le anticipa, con la prescrizione  che siano indipendenti dai Produttori di energia)

    TRE RISULTATI ATTESI

    L'Italia condividerà l' eccedenza di energia solare (!!!!!) con il Regno Unito, il Regno Unito condividerà l' eccedenza di energia eolica con il Portogallo, il Portogallo condividerà la sua abbondanza di energia idroelettrica con la Slovenia, la Slovenia condividerà il suo successo di energia da residui forestali con la Polonia, la Polonia condividerà le sue masse agricole con la Norvegia, ecc, quindi:

    §        L'industria delle "Costruzioni verdi" e la riprogettazione degli edifici creerà migliaia di nove imprese e servizi e milioni di nuovi posti di lavoro entro il 2030 (la Spagna ha già rese obbligatorie tecnologie rinnovabili incorporate nelle nuove costruzioni)

    § la re-invenzione dell automobile quale "Centrale fotovoltaica su ruote" (parcheggiata e collegata alla reti) fornirà ulteriore  elettricità

    § l' Unione Europea sarà leader per l'esportazione dei prodotti tecnologici verdi nel mondo

     

    TRE RACCOMANDAZIONI

    § un "Master plan" europeo per la terza rivoluzione industriale, con Network operativo e "Master plan" nazionali

    § una Mappatura delle energie rinnovabili con programmi economici  su scala continentale

    § la creazione di "Comunita' faro" in ciascuno Stato Membro (comunità di circa 5000 abitanti: laboratori per sperimentare tecnologie e metodologie, vetrine formare  la pubblica opinione,  a sostegno della transizione verso la terza rivoluzione industriale).

     

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