Aborti spontanei dopo il vaccino! E' iniziato il massacro

Lettera giunta al prof. Giuseppe Altieri dalla sua conoscente Margaret Straus che a sua volta l'ha avuta da sua madre Charlotte Gerson , americana.

Ricorderete che circa un anno fa sia Howard che io partecipammo a una trasmissione della popolare emittente televisiva di Los Angeles che si occupa di salute, Sharry Beall.

Oggi, Sharry ha trasmesso un altro dei suoi abituali e maggiormente seguiti programmi radio a Los Angeles.

Vi partecipa anche il giornalista Gary Null e il programma è un campione di ascolti.

Si è discusso dei terribili problemi derivanti dalle vaccinazioni dell'H1N1 e delle costanti pressioni a far vaccinare per prime le donne incinte. Le "autorità" hanno liquidato come propaganda le opposizioni del pubblico riguardo al vaccino che provocherebbe aborti.

Bene, Sharry e Gary Null hanno molte obiezioni da fare riguardo a tale giudizio - ma la più importante è rappresentata dalla testimonianza di dodici donne che hanno affermato che alcune ore dopo aver ricevuto il vaccino hanno avuto un aborto. Esse sono tornate dal dottore e hanno spiegato la questione ed egli ha assicurato in maniera decisa che si era trattato solo di una coincidenza e che il vaccino non aveva niente a che fare con l'aborto.  Inizialmente, alcune di esse  avevano  perfino opposto resistenza alla vaccinazione, non sicure delle conseguenze che essa potesse produrre e questo aveva  portato il medico a confrontarsi con un secondo problema, il rifiuto da parte delle pazienti di farsi vaccinare.

Per risolverlo, il dottore "le avvisava" che  avrebbero  perso i benefici della loro assicurazione sulla salute se non se non si fossero vaccinate (e quando si è incinte si ha bisogno dell'assicurazione per partorire in ospedale, per avere assistenza medica, ecc.). In sostanza, le donne hanno dato il consenso al vaccino sotto minaccia. Che si possano o meno cancellare le assicurazioni è un'altra questione, di cui non parleremo qui...

Vorrei, inoltre, ricordare che durante l'amministrazione di Bush, fu approvata una legge secondo la quale le case farmaceutiche che producevano vaccini non potevano esser denunciate per eventuali possibili problemi! (Le morti, le paralisi e le malattie permanenti che seguirono le campagne di vaccinazioni del 1978 furono numerose e, grazie a tale legge, le conseguenze legali vennero evitate dalle case farmaceutiche).

Non posso concepire che si continui così e che non ci sia un'opposizione organizzata a tutto questo.

Avrete sentito che il ministro della Salute polacco ha ordinato che, nel suo paese,  vengano interrotte le vaccinazioni  perché il vaccino non è stato sufficientemente testato e non ci sono prove che esso sia sicuro. Nonostante le forti pressioni che il ministro ha subito  (soprattutto dalle compagnie finanziarie e dalle case farmaceutiche) continua a non cambiare idea e a resistere.