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    Una casa ecologica in autocostruzione

    È davvero impossibile costruirsi un'abitazione a risparmio energetico, con materiali ecologici e costi contenuti? No, a patto che si abbia molto tempo, una buona manualità, un po' di fantasia e soprattutto tanta, tanta determinazione. Vi raccontiamo l'esperienza di Gerhard e Alexandra in Liguria. Da imitare.
    23 novembre 2009 - Redazione Rees Marche
    Fonte: a.a.m. TerraNuova - 29 ottobre 2009

    29/10/2009 - F.G. È davvero impossibile costruirsi un'abitazione a risparmio energetico, con materiali ecologici e costi contenuti? No, a patto che si abbia molto tempo, una buona manualità, un po' di fantasia e soprattutto tanta, tanta determinazione. Vi raccontiamo l'esperienza di Gerhard e Alexandra in Liguria. Da imitare.

    In Italia spesso la «casa in bioarchitettura» o la «casa ecologica» viene immediatamente accompagnata dall'aggettivo «costosa». È partito esattamente dall'obiettivo opposto Gerhard Marks, originario della Germania, insieme a sua moglie Alexandra, quando ha deciso di trasferirsi in Liguria con la sua famiglia.

    «Inizialmente avevamo pensato di acquistare una casa antica e ristrutturarla» racconta Gerhard «ma i costi delle case che ci piacevano nella zona (l'entroterra di Imperia, nda) erano troppo alti. Inoltre anche i materiali edili "tradizionali" ci sembravano costosi, oltre ad essere comunque nocivi per la salute. Da più di 10 anni, infatti, mi interesso di bioarchitettura e volevo vivere in un edificio realizzato con materiali naturali. La scelta di comprare un terreno e autocostruire una casa rimaneva, dunque, l'unica soluzione possibile».

    Una scelta "in economia"
    Nel 2000 inizia l'avventura: acquistato l'appezzamento in una frazione di Dolcedo, parte la progettazione della casa e tutte le pratiche edilizie. Il progetto, di fatto, è stato ideato dagli stessi proprietari, con l'aiuto di un tecnico; la scelta dei materiali e delle modalità costruttive è stata quasi completamente frutto della creatività di Gerhard e Alexandra. I coniugi hanno potuto ottenere la licenza edilizia senza appoggiarsi a nessuna ditta esterna, realizzando i lavori «in economia».

    La struttura è stata realizzata con fondazioni ed intelaiatura (pilastri e cordoli) in calcestruzzo armato, il tetto in legno e le murature in terra cruda, con diverse soluzioni a seconda del tipo di muro. La casa viene scaldata a legna con l'integrazione dei pannelli solari....

    Sempre nell'articolo:

    >> I vantaggi della terra cruda

    >> Il calcestruzzo armato

    >> Muri ben isolanti realizzati con un mix di materiali: terra, paglia, iuta, calce, legno

    >> Acqua calda e riscaldamento: impianti ecologici ed efficienti

    >> Norme e regolamenti

    >> Box: Come fare un intonaco in terra cruda


    La versione completa dell'articolo "Una casa ecologica in autocostruzione"di Daniela Re è disponibile nel numero di Novembre 2009 di Terra Nuova.

     

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