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    L'influenza suina e la pandemia dei vaccini

    Cosa ha scatenato, nel corso di questi ultimi anni, l'aumento della produzione e dell'uso di vaccini? La parola al nostro editore Giorgio Gustavo Rosso che approfondisce la questione prendendo spunto da un articolo di di Mike Adams, intitolato "Un vaccino per l'ansia".
    2 dicembre 2009 - Orlando Marchetti

    Cosa ha scatenato, nel corso di questi ultimi anni, l'aumento della produzione e dell'uso di vaccini? La parola al nostro editore Giorgio Gustavo Rosso che approfondisce la questione prendendo spunto da un articolo di di Mike Adams, intitolato "Un vaccino per l'ansia".

    L'articolo Un vaccino per l'ansia di Mike Adams, tradotto da Concetta Di Lorenzo, è interessante per molti aspetti che affronta da una visuale inusuale. Ma essendo un articolo giornalistico è vincolato da limiti di lunghezza, che probabilmente impediscono al suo autore di esporre le conseguenze del modo di procedere che descrive.

    PREMESSA 1: i vaccini sono prodotti commerciali del tutto identici a ogni altro prodotto

    L'articolo descrive chiaramente il processo commerciale e di marketing che si nasconde dietro alla produzione di un nuovo vaccino. Il procedimento è lo stesso che viene usato dall'industria automobilistica quando produce un nuovo modello di auto, o dall'industria elettronica quando produce un nuovo modello di telefonino.

    Per aumentare il fatturato vanno creati sempre nuovi prodotti. Ha poca importanza chiedersi se sono utili, se sono necessari, se fanno bene o male. A chi produce e vende, e pensa e agisce, guidato solo dal profitto, interessa solamente vendere e fatturare sempre di più.

    PREMESSA 2: i medici sono informati e formati dall'industria farmaceutica

    Oggi la formazione universitaria e l'aggiornamento scientifico del medico comune sono in mano all'industria farmaceutica che controlla le leggi, i programmi universitari, ministri e parlamentari. La maggior parte dei medici fanno ciò che è negli interessi dell'industria farmaceutica, anche perché ne hanno dei vantaggi, a volte diretti, più spesso indiretti. Infatti l'abuso di farmaci e vaccini assicura persone (bambini e adulti, donne e anziani) sempre più malate, e quindi sempre più bisognose di cure mediche.

    PREMESSA 3: il più potente strumento di promozione dei vaccini è la paura

    Nessuno è disposto a avvelenare e intossicare il proprio corpo e quello dei propri piccoli senza un buon motivo. E poiché non esiste nessuna ragione scientifica per farlo, il sistema sanitario deve trovare il modo di convincerci. Tutti i vaccini sono privi di fondamento scientifico, ossia non è mai stato eseguito nessun controllo per verificare se proteggono davvero e quanti danni procurano. Allora per convincerci a vaccinarci utilizzano tutti i trucchi disponibili per metterci paura e convincerci che è vero ciò che evidentemente falso. Dottori molto conosciuti, professori universitari, funzionari del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità sono continuamente in TV e sui giornali per convincerci a credere, ad avere fede che così va bene, anche se intorno a noi tutto è molto evidente che va male. Malati e morti per l'influenza vengono inventati o ingigantiti. Malati, handicappati e morti per i vaccini vengono nascosti e taciuti.

    Perché?

    Più vaccini vengono prodotti e consumati, più la salute umana si indebolisce e diventa gradualmente necessario ricorrere a ogni tipo di farmaco per sopravvivere a tante diverse malattie croniche, causate proprio da vaccini e farmaci. È un giro vizioso dove le compagnie farmaceutiche e i medici si arricchiscono sempre di più, mentre le persone sane si ammalano a causa dei farmaci, e i malati muoiono tra tante sofferenze che si potrebbero evitare.

    VACCINARE SEMPRE PIÙ PICCOLI PER PROCURARE DANNI SEMPRE PIÙ PROFONDI

    Un tempo le vaccinazioni si facevano da adulti, perché le malattie per cui si vaccinava colpivano o erano pericolose da adulti. Con il passare del tempo, e senza nessun fondamento scientifico e sperimentale le vaccinazioni sono diventate sempre più precoci. Infatti, più il bambino è piccolo al momento della vaccinazione, e maggiore è la profondità del danno che le sostanze chimiche e geneticamente modificate dei vaccini possono procurare. Più il bambino è piccolo, e quindi non parla e non cammina, e più è difficile dimostrare la responsabilità del vaccino se smette di dormire, smette di mangiare, comincia ad avere dei disturbi psichici o degli handicap fisici. Per lo stesso motivo quando si vaccinano persone molto anziane e malati cronici, diventa difficile attribuire al vaccino la colpa delle complicazioni che intervengono dopo la vaccinazione.

    Con la vaccinazione antinfluenzale alle donne in maternità e che allattano, l'industria farmaceutica sta persino "ottenendo" di poter colpire ancora prima che nasca il feto e il futuro bambino, in una maniera per cui sarà impossibile attribuire al vaccino la responsabilità dei danni e degli handicap del futuro bambino.

    In questo modo un'intera generazione, ma potremmo dire l'intera umanità diventerà malata sempre più facilmente, e perderà la capacità di vivere in un ambiente naturale, di resistere alle malattie, di guarire da sé. In questo modo, senza compiere prima controlli e sperimentazioni adeguate, l'industria farmaceutica ripeterà quanto sta già avvenendo nel campo dell'agricoltura e dell'allevamento.

    L'obiettivo sembra essere quello di porre fine alla capacità degli esseri umani di riprodursi, e arrivare a creare umani geneticamente modificati e brevettati, che potranno vivere solo con il cibo artificiale e potranno essere riprodotti solo artificialmente.

    In questo modo si potranno applicare le biotecnologie dalle piante e gli animali all'essere umano, per ottenere il più gigantesco affare della storia.

    Oggi devono ancora convincerci con la pubblicità a vivere e lavorare per consumare, domani potremo solo consumare farmaci e cibi artificiali per vivere.

    Già oggi l'industria farmaceutica è l'industria più potente del pianeta, con vendite infinite. Come ha potuto ottenere questo risultato? Con l'inganno e la menzogna sistematici, con la corruzione, con un'infinità di piccoli e grandi scandali, utilizzando sistematicamente metodi criminali, perché anche quando i crimini vengono scoperti non succede niente, ci sono solo multe e pene minime per pochi, rispetto agli immensi guadagni ottenuti da chi ne è proprietario.

    Come possiamo fermarla? C'è un modo molto semplice. Smettendo di consumare i suoi prodotti. Costa poco, anzi si risparmia molto, e fa molto bene alla salute.

    L'agricoltura chimica distrugge l'ambiente, trasforma i terreni in deserto, avvelena l'acqua e gli alimenti, uccide animali e piante, provoca tremende malattie e modificazioni genetiche.

    Le biotecnologie applicate all'allevamento degli animali generano mostri, producono danni genetici irreversibili, rendono sterili, producono aberrazioni sessuali e la perdita degli istinti di sopravvivenza e di trasmissione della specie.

    Le biotecnologie, e tanti farmaci e vaccini di nuova generazione, sono anch'essi prodotti dell'ingegneria genetica, e stanno già portando agli stessi risultati nell'uomo.

    Il farmaco e il vaccino chimico o geneticamente modificato distrugge sia l'ambiente, il corpo, di chi lo riceve, sia l'ambiente in cui è prodotto e viene gettato, il nostro pianeta. L'industria farmaceutica è infatti una delle più inquinanti.

    In conclusione mi preme sottolineare ancora una volta due cose che credo possano essere condivise da tutti, in tutto il mondo.

    IL VACCINO PER LE DONNE INCINTE E CHE ALLATTANO E PER I BAMBINI PICCOLI È PRIVO DI QUALCUNQUE CONTROLLO E SPERIMENTAZIONE SCIENTIFICA VALIDA

    Non esiste assolutamente nessun elemento scientifico, nessun dato, nessuna ricerca che sia in grado di documentare l'efficacia e la sicurezza del vaccino AH1N1 per il feto e per il bambino allattato, perché non c'è stato il tempo materiale per poter fare qualunque tipo di controllo adeguato, visto che il vaccino ha iniziato a essere sperimentato a luglio del 2009.

    Esiste la sperimentazione scientifica più grande e completa mai fatta nella storia che l'influenza da virus AH1N1 è innocua, una delle più innocue influenze conosciute. La sperimentazione ha riguardato i miliardi di uomini e donne, bambini e anziani, incinte e malati cronici che vivono nell'emisfero sud del mondo e che si sono ammalati, o non si sono ammalati, di influenza AH1N1. L'autunno e l'inverno del 2009 nell'emisfero sud del mondo è finito e non è successo assolutamente nulla: con l'influenza AH1N1 ci sono stati molto meno morti dell'influenza normale, tanti malati come tutti gli altri inverni, nessun blocco dell'economia, dei servizi pubblici, degli ospedali, niente di tutto ciò. Questo è l'unico enorme dato scientifico, tutto il resto è una montatura dell'industria farmaceutica, spalleggiata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, con la complicità del Governo Italiano, delle Regioni e di tanti medici e personale sanitario che tacciono invece di fermare questa odiosa speculazione ai danni dei bambini e delle donne italiane, di tanti lavoratori e di tanti malati.

    QUESTA VACCINAZIONE ALLE DONNE INCINTE E CHE ALLATTANO E AI BAMBINI PICCOLI È UNA GRAVE INIZIATIVA SE LE DONNE NON RICEVONO PRIMA TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI A PRENDERE LA DECISIONE PER LORO PIÙ GIUSTA

    È DI VITALE IMPORTANZA FAR ARRIVARE QUESTE INFORMAZIONI NEGLI OSPEDALI, NELLE CLINICHE E NEI POSTI FREQUENTATI DALLE DONNE INCINTE E CHE ALLATTANO E ALLE MAMME DI BAMBINI PICCOLI

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