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    Ricerca dei mediatori metastorici e utero psiché

    Una settimana di immersione e saggezza nelle radici culturali di cui ognuno di noi è portatore in questa società etno-culturale molteplice
    28 ottobre 2010 - Redazione Rees Marche
    Fonte: Associazione Alla Salute Marche

    CORSO DI FORMAZIONE

    RICERCA DEI ME. ME. E UTERO Ψ (PSICHE’)

    tenuto dal Dr. Mariano LOIACONO

    Ancona, 15-19 novembre 2010

     

    Dalla società organica alla società complessa

    Oggi viviamo in una società sempre più complessa, frantumarta, “a disagio”. Tale disagio può definirsi “diffuso” in quanto colpisce tutti: l’individuo, la coppia, la famiglia, la scuola e le altre istituzioni.  Si è passati dal “villaggio-mondo”, che regolava la vita delle persone in ogni suo aspetto, al “mondo-villaggio”, nel quale emergono sempre più identità “smarrite” e si tende a svalorizzare le specificità individuali, culturali, le specificità di vita di ognuno. In questo contesto si alterano i processi di crescita-maturazione degli individui, poiché viene meno il legame tra la cultura di ogni etnia e la maturità delle persone che vi crescono. Si verifica un progressivo degrado della memoria culturale di ogni etnia, rappresentata dagli antenati della cultura organica. Nel mondo globalizzato, il senso delle proprie radici, la storia del proprio territorio, la cultura delle società organiche sono destinati a scomparire. Ci si è allontanati dall’origine profonda dei riti culturali e religiosi tramandati nella storia di ogni etnia, trasformando questi momenti molto significativi per la crescita individuale e sociale in occasioni per far crescere i mercati dell’economia globalizzata. 

     

    Globalizzazione, immigrazione e conflittualità

    La globalizzazione ha creato inoltre la necessità di vicinanza e di scambio tra etno-culture diverse che stanno entrando sempre più a contatto e interagiscono, anche a seguito dei fenomeni di immigrazione verso l’Occidente.  Questo comporta tuttavia situazioni di intolleranza, conflittualità, pericolosità sociale e di ordine pubblico che appesantiscono le condizioni di vita degli abitanti di ogni singolo territorio.

     

    Metodologia innovativa del “Crossingover”

    È quindi necessaria una metodologia globale che individui un fondo comune tra le diversità e consenta lo scambio-crossingover tra le varie etno-culture, proponendo un punto di vista più globale e una teoria-prassi inedita.

    Da più di un anno, l’Associazione alla Salute ONLUS Marche opera in tale direzione; attraverso il progetto “Uguali nella diversità: dalla intolleranza al Crossingover”, è stata stabilita una rete di scambio progettuale e formativo  con diverse etno-culture presenti nel territorio anconetano. Ci sono state numerose occasioni di intreccio-conoscenza tra l’etnia italiana-anconetana e le comunità etniche con lo scopo di far crescere cittadini integrati e legati positivamente ad un territorio che sentono proprio.

     

    Raccolta dei Mediatori Metastorici (me.me.)

    Con il corso di formazione “Ricerca dei me. me. e utero psiché”, l’Associazione alla Salute ONLUS Marche si propone di approfondire la conoscenza dei mediatori metastorici, ovvero i trasmettitori culturali che nelle società organiche garantivano un corretto processo di maturazione individuale e collettiva.

    La ricerca dei mediatori metastorici (me.me.) parte dal raccogliere-documentare i me.me. delle culture meno “inquinate” dal processo di globalizzazione, ricostruendo la genesi di quei me.me. e analizzando la strutturazione della rete sociale attraverso la quale sono stati trasmessi. In una fase successiva si individuano le caratteristiche della cultura del mondo globalizzato e si confrontano con quelle del mondo organico, con l’obiettivo di comprendere il mutamento antropologico in atto e conservare le caratteristiche positive delle culture organiche che possono continuare ad essere fondamentali per il disagio della vita dell’uomo moderno. In ultima istanza possono nascere nuovi me.me. più adatti alla complessità della società attuale, per favorire il sorgere di una nuova cultura globale, che permetta un incontro vero e profondo tra le persone di ogni provenienza, cultura, età, sesso, etnia e religione. Tale scambio aiuta a comprendere ed affrontare le varie fenomenologie di “disagio diffuso” dentro le persone e di conflittualità sociale tra le persone.  

     

    Ipotizzare un utero psiché (Ψ) per far nascere una “Nuova Specie”

    Dopo aver individuato i me.me. della “Nuova Specie”, sarà necessario ipotizzare un laboratorio umano in grado di “fare da utero” agli individui e trasmettere tutto il cuore della vita, compresa la tappa umana, per partorire un individuo di nuova specie che sia globale e sappia affrontare nuove prospettive.

     

    Informazioni pratiche... 

    • Quando: dal 15 al 19 novembre 2010.
    • Dove: ad Ancona; presso la Sala “Mamma Margherita”, in Corso Carlo Alberto 77.
    • Orario: dal lunedì al venerdì - mattina> dalle 9.30 - 13.30 / pomeriggio > 15.30 - 19.30.
    • Costo del corso: € 100,00
    • Verrà rilasciato un attestato di partecipazione
    • Possibilità di pensione completa su prenotazione al costo di: € 25,00 al giorno per pernottamento, prima colazione e pranzo; € 10,00 solo per il pranzo.

     

    Note organizzative...

    Le iscrizioni entro l’8 novembre 2010 al 327 49 48 077 (Nicoletta) o al 320 05 79 596 (Althea) o tramite e-mail: onlussalute@libero.it

    Prenotazione per l’ospitalità al 392 4955855 (Monica)

    Note: www.nuovaspecie.com

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