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    8 dicembre 2006 - Maria Cristina Morico
    Fonte: Bollettino Res Marche Anno 2 N°3 - 04 dicembre 2006

    Sistema Rio Abierto

    La Via del Movimento

    Rio Abierto è un sistema di lavoro interiore che parte dal corpo, dal movimento, dall'esprimersi e arriva al cuore e all'anima.
    E' movimento, è la scoperta del proprio corpo, delle proprie emozioni. E’ la possibilità di trasformare l'idea limitata che abbiamo di noi stessi e scoprire che abbiamo a disposizione un immenso capitale interiore per vivere di più, comprendendo di più, sentendo di più e soprattutto amando di più.
    Ed anche la possibilità di imparare ad usare il corpo con creatività e scoprire la profonda essenza che è in noi e che dà senso al nostro vivere quotidiano.
    Rio Abierto è un sistema di lavoro che ha come obiettivo l’integrazione e l’armonizzazione delle varie funzioni dell’essere umano, cioè quella fisica, quella emotiva e quella mentale ed anche la scoperta di quel livello interiore, di coscienza, che danno il sentimento di essere parte di un tutto più grande.
    Il movimento del corpo con la musica, l’espressione di stati d’animo, di emozioni, la presa di coscienza di stati energetici, di meccanismi psicologici, di atteggiamenti posturali; l’apertura a nuovi stati di coscienza, sono gli elementi primari.
    Quasi tutti sentiamo che non stiamo del tutto bene, che non siamo del tutto cresciuti, del tutto realizzati: malesseri fisici e psichici, crisi personali e interpersonali, ci evidenziano una mancanza, una carenza di sviluppo o di equilibrio.
    Questo lavoro può dunque contribuire a realizzare questa crescita a raggiungere quest’equilibrio.
    Le lezioni di movimento di Rio Abierto si svolgono con un istruttore che si muove imitato dai partecipanti in cerchio eseguendo i movimenti. La musica, con la quale ci si muove tutti, serve a risvegliare, riflessi addormentati, a metterci in contatto con stati d’animo e rende anche più facile esprimerli.
    Il movimento infatti pretende non soltanto di smuovere, tonificare, sciogliere muscoli, articolazioni e blocchi energetici, ma tende anche a far esprimere, con l’atteggiamento, la voce, i gesti, diverse maniere di essere, in modo che la persona riesca, seguendo l’istruttore, ad esplorare dentro di sé ed a manifestare all’esterno i più svariati atteggiamenti. Pian piano si prende coscienza, da una parte, delle proprie fissazioni personali e della propria postura psico-fisica, dall’altra, ci si comincia a riconoscere nei più svariati atteggiamenti del corpo, che significano diverse potenzialità espressive: possiamo essere a diritto e a ragione chiusi come aperti, estroversi come introversi, egoisti come altruisti, docili o minacciosi, teneri o duri: insomma la vita per essere vissuta armoniosamente, creativamente, ha bisogno da parte di ognuno di noi, di infinite risposte, di tanti diversi atteggiamenti, di una capacità espressiva illimitata. Ed il nostro corpo può diventare uno strumento duttile e plastico per questa libera espressione della vita, attraverso una pienezza che finirà per coinvolgere l’aspetto fisico, come quello affettivo, come quello mentale.

    Questi tre aspetti con tutta l’infinita ricchezza di qualità che scaturiscono da ognuno di essi, andrebbero sviluppati e manifestati in maniera armonica ed integrata Chi infatti pensa di poterne usare soltanto uno, oppure escluderne uno, si ritroverà ad inciampare, nella vita, in quelle situazioni dove è richiesta quella qualità non vissuta o non riconosciuta. Se ad esempio non riconosco sufficientemente e non esprimo la mia sfera emotiva, affettiva, avrò una vita affettivamente carente e soffrirò per questo. Se non coltivo la mia capacità di comprendere, discriminare, non capirò me stesso, i miei rapporti, la vita e... soffrirò per questo.
    Se non vivo l'energia del mio corpo, non mi sentirò sicuro, sarò limitato nel tradurre in azione il mio pensiero, i miei impulsi affettivi; avrò difficoltà di affermarmi nel mondo concreto.
    La carenza di sviluppo di uno degli aspetti, sicché, porta una ripercussione su tutta l'unità. Il Sistema di lavoro Rio Abierto è ispirato da questi principi e tiene sempre di vista l’integralità dell’esperienza umana ed il suo tendere ad uno sviluppo armonico, comprendente cioè tutti gli aspetti dell’uomo.
    Non mira soltanto allo sviluppo e alla piacevolezza del corpo fisico; ma anche allo sviluppo e alla bellezza del nostro mondo interiore, considerato anch’esso come un altro corpo, magari non visibile, ma fatto di affetti, di sentimenti, della conoscenza di noi stessi e del nostro potenziale, come pure dei nostri limiti. Si tratta cioè di quella che tanti chiamano espansione della coscienza.

    La specificità del Sistema Rio Abierto: la creatività

    Il Sistema Rio Abierto dà grande importanza alla creatività, la capacità cioè di creare di volta in volta risposte nuove, adeguate, e soddisfacenti alla realtà che viviamo. Le tecniche del lavoro di movimento Rio Abierto, come abbiamo detto, hanno come uno degli obiettivi quello di rompere gli schemi fissati dei nostri comportamenti, delle nostre reazioni attraverso la flessibilizzazione della postura del corpo che deriva ed esprime rigidità caratteriali. Questo produce quindi una possibilità di sperimentare nuove risposte, nuove reazioni, nuove emozioni e, quel che forse è più importante, una nuova immagine di noi stessi . Si lavora cioè per un corpo-mente più flessibile, più duttile e quindi più creativo.
    Ma se vogliamo sviluppare la creatività lo possiamo ottenere soltanto attraverso un’attività creativa essa stessa. Ecco perché le tecniche Rio Abierto, pur essendosi strutturate e consolidate in quasi 50 anni di esperienza e di studio, non sono mai fissate: Sia le lezioni di movimento, che i gruppi di approfondimento, non vengono svolti seguendo una serie preordinata di esercizi o esperienze da ripetersi, uguale, ogni volta che si lavora con persone nuove. Ogni momento è diverso, ogni persona è diversa, ogni gruppo di persone è diverso e dunque la tecnica deve poter rispondere a queste diversità “creando”, in ogni momento, esperienze di lavoro appropriate, rispondenti alle esigenze di quel momento di quelle persone.
    E’ questa la capacità a cui aspira ogni ’istruttore che, fornito di una solida preparazione, che include necessariamente una trasformazione personale, utilizza al momento giusto quell’aspetto del Sistema più adeguato, e, spesso , stimolato da una nuova situazione, da una nuova esigenza, crea nuovi approcci, nuove proposte di lavoro, che poi andranno ad accrescere il patrimonio complessivo del Sistema Rio Abierto. Così come in un ricambio cellulare di un organismo vivo, le cellule che costituiscono il Sistema Rio Abierto sono in un continuo processo di rinnovamento, pur non perdendo le caratteristiche, lo stile ed i tratti essenziali che lo contraddistinguono. Una persona infatti resta se stessa nonostante il ricambio cellulare; così pure il Sistema rimane se stesso nel rinnovamento. Non si tratta cioè di un assemblaggio di tecniche varie, ma è piuttosto un ben delineato ed individualizzato Sistema che da quasi cinquant’anni può essere riconosciuto molto facilmente da chi lo approccia per lo spirito che lo anima. Per iscritto è difficile o pressoché impossibile descriverlo o riconoscerlo: è come descrivere una persona; per quante parole si possano usare queste non potranno mai darci la visione della persona, i suoi tratti essenziali, il colore della sua voce ecc…

    Rio Abierto è danza? è terapia? è teatro? è ginnastica? è correzione posturale? è gruppo d’incontro? è massaggio?
    E’ forse tutto questo ma specificamente niente di tutto ciò
    Rio Abierto è Rio Abierto…. Vienilo a conoscere direttamente !

    Operatrici nella nostra regione:
    Maria Cristina Morico - Senigallia (AN)
    tel 071.795 87 09  
                  

    paolocristy@libero.it

    Catiuscia Mori - Ancona (AN)
    tel 349.758 80 00 / 071.660 80 58

    catiusciamori@libero.it

    Stefania Tassi - Jesi (AN)
    tel 0731.212 590

    stef.abio@aliceposta.it

    Chiara Federici - Pesaro
    tel 335.683 57 91 / 0721.910673

    chiara.federici@email.it


    Per saperne di più: http://www.rioabierto.it

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