Amianto: ogni anno 4mila morti
Sono 4 mila ogni anno i morti provocati dall'amianto. E il 28 aprile è la giornata mondiale delle vittime, per le quali in Italia il Fondo per gli indennizzi non è ancora operativo.
"Nel 2010 sono stati censiti nel Registro nazionale dei mesoteliomi 1.300 nuovi casi, 300 solo in Lombardia -spiega Fulvio Aurora, segretario dell'associazione Esposti amianto-. Ma questo numero è destinato a crescere con gli anni". Il mesotelioma, infatti, ha un periodo di latenza che può andare dai 20 ai 40 anni: il picco dovrebbe arrivare tra il 2015 e il 2020. Il 28 aprile, in occasione della giornata mondiale delle vittime dell'amianto, si svolgeranno diverse iniziative in tutta Italia per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni che sono state illustrate oggi a Milano. Il Comitato per la difesa della salute nei luoghi di lavoro e del territorio, Medicina democratica e Associazione italiana esposti amianto e Legambiente hanno presentato un appello al presidente del Consiglio e al presidente del Senato per chiedere di rendere operativo il Fondo per le vittime dell'amianto istituito nel 2007. "Sono dovuti passare tre anni, anzichè i 90 giorni previsti, per avere i decreti attuativi -spiega Fulvio Aurora-. Inoltre vi possono accedere solo gli esposti all'amianto che hanno avuto una rendita Inail". In questo modo, restano esclusi coloro che abitavano nei pressi degli stabilimenti e che si sono ammalati o le mogli degli operai che hanno respirato le fibre d'amianto intrappolate nei vestiti dei mariti. Altro nodo critico, il censimento degli immobili che contengono amianto. Le stime parlano di 2 milioni e 800mila metri cubi di amianto presenti in Lombardia. La Regione ha fissato l'obiettivo di dismettere l'amianto entro il 2016 ma stanno procedendo a rilento sia la mappatura, sia lo smaltimento. "I costi per smaltire correttamente l'amianto sono molto elevati (circa 120 euro la tonnellata) e la Regione non ha previsto fondi o incentivi per i piccoli privati", commenta Fulvio Aurora. Inoltre non ci sono le discariche: le cinque località individuate sono ancora "in via di autorizzazione". In occasione della giornata mondiale dedicata alle vittime dell'amianto, che cade il 28 aprile, si svolgeranno diverse iniziative. A Casale Monferrato (il 28-29 aprile) si svolgerà un convegno internazionale "Un mondo senza amianto"; a Paderno Dugnano (Milano) si svolgerà una fiaccolata "Basta morti sul lavoro e del lavoro"; a Sesto San Giovanni (Milano) il 30 aprile alle 16 si svolgerà un corteo.
Fonte: Dire