REES-Rete dell’Economia Etica e Solidale marchigiana
II° incontro verso la Scuola delle Alternative
“L’economia solidale ed il denaro”
28 ~ 30 Aprile 2007
presso Marina di Montemarciano (AN)
Dopo il primo appuntamento dedicato al tema de “La visione del mondo alla base dell’economia solidale”, ecco il secondo evento di quello che vuole essere un vero e proprio percorso di analisi, approfondimento e riflessione sul mondo dell’economia solidale. L’itinerario si muove attorno ai nodi più rilevanti, punti critici e punti di forza, di questo mondo in continuo divenire. Il tema del secondo appuntamento è il denaro: mezzo di scambio, valore, unità di misura, non soltanto in termini economici, ma soprattutto culturali. Il denaro è il senso del mondo attuale, l’elemento che da il ritmo a tutti gli ingranaggi della società; per poter pensare ed agire in maniere differenti, è necessario confrontarsi con esso. Elemento fondamentale, conscio ed inconscio, materiale e soprattutto ideale e psicologico: il confronto è proposto su diversi livelli, quanti ne presenta questo simbolo chiave. Indagare il denaro, il proprio rapporto con esso in quanto individui ed in quanto Rete di economia solidale, vuole dire gettare le basi per una gestione del conflitto con il mercato, con le sue logiche; proprio quelle che si vogliono superare.
Come per il primo appuntamento, l’approccio costituisce un aspetto centrale; infatti, non si tratta del tradizionale corso in cui vengono impartiti dei contenuti. Ciò che si vuole proporre è un vero e proprio esercizio, che coinvolga il partecipante nelle sue diverse sfere, dall’intelletto fino all’emotività. Proprio per questo, i temi qui descritti verranno trattati attraverso varie modalità: dalla relazione al gioco, dall’esposizione ed il dibattito ai momenti non strutturati.
La tre giorni può essere divisa in aree:
Area Relazione: si inizia con Enrico Euli, formatore alla nonviolenza e docente all’Università di Cagliari di "Metodologie e tecniche del gioco, del lavoro di gruppo e dell'animazione", intervenuto nel primo seminario. Il nodo è quello delle relazioni: esse rappresentano l’essenza dell’economia solidale, il contesto in cui i valori cui essa si ispira, si trasformano in pratica. Eppure, proprio le relazioni, i comportamenti verso se stessi e verso l’altro, le dinamiche di gruppo, appaiono spesso intrisi delle logiche da cui vorrebbero allontanarsi. Tali logiche – concorrenza, esclusione, violenza, egocentrismo – costituiscono i meccanismi della società di mercato ed il loro legame col denaro è essenziale e proprio per questo, implicito ed inconscio.
Area Consapevolezza: in compagnia dello psicoterapeuta Eugenio Scarabelli, sarà trattato il legame alla base della cultura occidentale, quindi, del rapporto di ognuno di noi con il denaro. Si tratta del collegamento tra il denaro e l’angoscia derivante dall’incertezza del reale, fino al mistero della morte. Attraverso questa lente, i comportamenti tipici del nostro tempo - quali consumismo, iperattività, dipendenza ed ansia – possono divenire riconoscibili, comprensibili e quindi gestibili. Il mondo dell’economia solidale non deve pensarsi in salvo da ciò, poiché si tratta della nostra matrice culturale: la necessità di un lavoro sulla consapevolezza appare ancora più pressante.
Area Tema: con l’aiuto del professore Peter Kammerer - docente di sociologia presso la facoltà di filosofia dell’Università di Urbino - si indagherà circa il denaro nell’economia tradizionale. Da semplice mezzo di scambio ad unità di misura universale, da strumento a valore. L’analisi inizia indagando il ruolo giocato dal denaro all’interno della nascente società moderna, il suo impatto su quel particolare fenomeno che è lo sviluppo, fino alla sua influenza sul nostro presente. Il punto di vista è quello sociologico.
Coinvolgendo Cinzia Melograno della Mag6 – cooperativa di finanza etica di Reggio Emilia – arriviamo al denaro inteso come moneta. Economie prive di denaro, monete alternative e locali: ci si approccia alle forme in cui il mondo delle buone pratiche cerca di gestire il conflitto col mercato, tentando di superarlo e riportando l’elemento del denaro ad una funzione strumentale ad un soggetto che è tornato ad essere il centro dell’economia e della società.
Dove
Casa di vacanze Annarita Spadari Viene concessa in autogestione.
Nei pressi di Marina di Montemarciano (AN)
Indicazioni per raggiungere il luogo: Uscita autostrada Ancona Nord (uscita consigliata; chi viene da nord può anche uscire a Senigallia). Arrivare a Marina di Montemarciano. Girare per Montemarciano. Dopo circa un chilometro e mezzo, appena superata, sopra la propria testa, l' autostrada, sulla destra c'è l'officina RAO. Subito dopo a destra c'è una stradina. Dopo 200 metri circa per due volte a destra è segnata Via Molinello. Prendere la seconda segnalazione. Superare un ponticello. Proseguire diritto senza girare a destra in via Marina Alta. Mantenere la strada asfaltata. Superare un gruppetto di case in mezzo a cui passa la strada. Dopo 200 metri circa a destra, su una curva c'è la casa di vacanza Annarita Spadari. In tutto pochi chilometri.
Quota
La quota prevista è di € 40. Comprende la quota per i pasti, il pernottamento, le utenze ed il riscaldamento. Per i pasti, visto che questa volta saremo in autogestione della cucina, andrà indicato nella scheda di iscrizione se volete portare dei prodotti, gratuitamente o dietro rimborso. Naturalmente acquisteremo tutto quello che non sarà possibile raccogliere internamente dai partecipanti. La quota sarà raccolta all’inizio dell’incontro. Portatevi gli asciugamani, le lenzuola o il sacco a pelo.
Staff e recapiti
Michela Di Ciocco 333-3438122
Rita Messi 349-5261197
Michele Alexis 347-7171842
Toni Montevidoni 335-6241595
Per il Programma e la Scheda di adesione vedi il files allegati
Da inviare compilato all’indirizzo di posta elettronica
edufor@mondosolidale.it
entro il 15 Aprile
ATTENZIONE:
Le iscrizioni saranno accolte in ordine di arrivo fino a un MASSIMO di 40.
Allegati
- Programma (51 Kb - Formato doc)
- Scheda adesione (56 Kb - Formato doc)
