barralunga

REES Marche

RSS logo

Calendario

    Beni comuni

    "Fiera delle Utopie concrete"

    Dal 9 al 12 ottobre a Città di Castello (Perugia). In programma dibattiti, incontri, mostre e spettacoli per parlare di sostenibilità
    30 settembre 2008 - Redazione Rees Marche
    Logo Fiera delle Utopie Concrete

    dal 9 al 12 ottobre a Città di Castello (Perugia). In programma dibattiti, incontri, mostre e spettacoli per parlare di sostenibilità. Ecco le prime anticipazioni del programma.
    Vent'anni di 'Utopie Concrete', da Langer al futuro nel nome della 'conversione ecologica'
    L'attivista e pacifista altoatesino verrà ricordato con uno spettacolo teatrale e con l'intitolazione di un parco cittadino. Tra gli ospiti Guido Viale, Wolfgang Sachs, Tim Jackson e Ralf Fücks. Evento speciale per il
    "Premio Langer 2008" assegnato villaggio Ayuub che raccoglie vedove e orfani nel sud della Somalia.

    La conversione ecologica è diventata 'Socialmente desiderabile', come si augurava Alexander Langer quando, nel 1988, venne inaugurata su suo impulso la Fiera delle Utopie Concrete? La ventesima edizione della manifestazione nata per presentare, elaborare e trasmettere esperienze, soluzioni e
    conoscenze di sostenibilità ecologica dell'economia e della società - in programma dal 9 al 12 ottobre 2008 a Città di Castello - parte proprio da questa domanda. Un quesito che, stando alle cronache quotidiane,
    apparentemente non può che avere una risposta negativa, finendo col trascurare però le tante nuove alternative di produzione e vita ambientalmente più compatibili. E che proprio per questo servirà per
    rilanciare, nei quattro giorni della manifestazione, i temi dello sviluppo e dell'agire sostenibile analizzato da diversi punti di vista.
    Anche quest'anno sarà infatti particolarmente ricco il programma della "Fiera", tra incontri, seminari, dibattiti e spettacoli teatrali, nella molteplicità di approcci che da sempre contraddistingue la manifestazione
    altotiberina. Si parlerà così di "Rifiuti e razionalità" (con Guido Viale, economista), di "Desideri, benessere e sostenibilità" (con Tim Jackson, professore per lo sviluppo sostenibile all'Università di Surrey,
    Inghilterra) e di "Conversione ecologica e politica" (con Ralf Fücks, presidente della Fondazione Heinrich Böll, Mario Agostinelli, del Consiglio regionale della Lombardia e Wolfgang Sachs, ricercatore al Wuppertal
    Institut). Tutto ciò senza dimenticare le nuove generazioni, partendo proprio da quelle "nate" con la Fiera, cioè da quelle ragazze e ragazzi che oggi hanno 20 anni o poco più. Con una rappresentanza di giovani italiani e tedeschi, insieme a Peter Kammerer, docente universitario ad Urbino, ci si
    chiederà "Cosa desiderano i giovani? Come vedono il mondo e le sfide ambientali e di sviluppo sostenibile?"
    I vent'anni della Fiera verranno poi ricordati attraverso un'esposizione strutturata secondo lo schema del 20x20: venti tra mostre fotografiche, video, proposte, antologie, ricette - ognuna di venti elementi - che
    esporranno le proposte e le soluzioni elaborate dalla Fiera nelle sue diverse edizioni come parte delle possibili strade verso la sostenibilità.
    Ma l'edizione 2008 della Fiera delle Utopie Concrete sarà dedicata anche e soprattutto al ricordo di Alexander Langer, politico, scrittore e giornalista italiano tra i nomi più importanti del pacifismo e ambientalismo europeo, che della Fiera fu uno dei principali promotori. A lui verrà intitolato il parco cittadino di Città di Castello e verrà dedicato uno degli spettacoli teatrali in programma, "Alexander Langer.
    Profeta tra gli stupidi", di Andrea Brunello. E come da tradizione, nel corso della Fiera verrà celebrato il Premio Langer 2008 - assegnato dall'omonima fondazione - andato quest'anno alla straordinaria iniziativa
    della costruzione del villaggio Ayuub che raccoglie vedove e orfani nel sud della Somalia, un esempio di come si possa tentare e riuscire, almeno in piccolo, ad arginare l'orrore in un paese dilaniato da 15 anni di guerra civile. Mana Suldaan, la donna - scomparsa recentemente - che sta all'origine di questa storia aveva portato avanti il suo impegno per cambiare la cultura dominante del suo paese, che vuole le donne
    costantemente relegate ai margini, e si era battuta strenuamente contro le
    mutilazioni genitali, di cui sono vittime la maggior parte delle bambine.

    La Fiera delle Utopie Concrete 2008 è sostenuta da Comune di Città di Castello in collaborazione con Regione dell'Umbria - Provincia di Perugia - Comunità Montana Alto Tevere Umbro - Camera di Commercio di Perugia e APM - ATO 1 - Gesenu - Sogepu - Sunerg - Terrafutura - Umbra Acque

    Fiera delle Utopie Concrete
    e-mail: stampa@utopieconcrete.it
    Tel./Fax: +39 075.8554321

    www.utopieconcrete.it

     

    Allegati

    • Programma Fiera (6 Kb - Formato txt)
      Programma fiera delle Utopie Concrete

    Sito realizzato con PhPeace 2.6.32

    PhPeace è software libero, e ognuno è libero di ridistribuirlo secondo le condizioni dellaLicenza GNU GPL

    A meno di avvisi di particolari (articoli con diritti riservati) il materiale presente in questo sito può essere copiato e ridistribuito, purchè vengano citate le fonti e gli autori. Non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale pubblicato.

    validateXHTMLcclvalidateCSS

    Segnala eventuali errori al WebMaster | RSS logo