barralunga

REES Marche

RSS logo

Calendario

    Beni comuni

    GLI ALBERI E L'AMBIENTE

    Una ricerca ha stabilito che alcune piante sono in grado di purificare l'aria che respiriamo "mangiando" letteralmente gli inquinanti più pericolosi per la salute dell'uomo e dell'ambiente.
    13 luglio 2009 - Redazione Rees Marche
    Fonte: Asterisco Informazioni - luglio 2009

     La lotta all'inquinamento atmosferico è continua e sempre più difficile. Infatti si parla sempre più spesso di nuove tecnologie e di nuove metodologie per rendere più salubre l'aria che respiriamo. Ma oggi in questa battaglia, che ci auguriamo di vincere, c'è una nuova strategia. Una ricerca della Lancaster University del West Midlands, una delle zone più inquinate della Gran Bretagna, confermata anche dal dipartimento Territorio dell'Università di Padova, ha stabilito che alcune piante sono in grado di purificare l'aria che respiriamo "mangiando" letteralmente gli inquinanti più pericolosi per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Ecco quali sono gli alberi più golosi di inquinanti : Frassino, Ontano comune nero, Acero comune, Acero riccio, Larice e Pino silvestre. Queste piante, che sono anche belle a vedersi, oltre che assorbire le polveri sottili (Pm10 e Pm 2.5) sono anche in grado, almeno alcune di loro, di eliminare i metalli pesanti. Se dunque piantumiamo queste piante in città o nei nostri giardini nelle giuste quantità siamo in grado di ridurre gli inquinanti più pericolosi per l'uomo del 25%. Un bel risultato non c'è che dire. Ma gli alberi non sono tutti portatori di effetti benefici, a parte l'apporto di ossigeno che è comune a tutta la vegetazione. Infatti la ricerca della Lancaster University dice anche che alcune piante, tra le quali possiamo annoverare la Quercia inglese e rossa, il Salice, il Pioppo e l'Ippocastano, rilasciano nell'ambiente gas nocivi che peggiorano la qualità dell'aria. 

    Sito realizzato con PhPeace 2.6.32

    PhPeace è software libero, e ognuno è libero di ridistribuirlo secondo le condizioni dellaLicenza GNU GPL

    A meno di avvisi di particolari (articoli con diritti riservati) il materiale presente in questo sito può essere copiato e ridistribuito, purchè vengano citate le fonti e gli autori. Non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale pubblicato.

    validateXHTMLcclvalidateCSS

    Segnala eventuali errori al WebMaster | RSS logo