Scorie Nucleari
Greenpeace ho prodotto, e sta diffondendo, una scatoletta-lattina contro il nucleare, con un contenuto di 400 grammi al netto.
Questa lattina, come quelle alimentari che si comprano nei negozi, ha una sua etichetta.
Questa etichetta riporta il simbolo dell'Enel (che promuove le centrali insieme al governo) e, più in grande, il simbolo dell'energia nucleare all'interno del simbolo della Repubblica italiana.
In grande c'è la scritta
SCORIE NUCLEARI
che è il nome del "prodotto" dentro la lattina.
Poi c'è il seguente testo:
"AVVERTENZE: Il Governo Italiano e l'Enel intendono riportare in Italia il nucleare, realizzando 4 reattori di tipo EPR. Questi reattori non saranno più sicuri e produrranno scorie altamente radioattive, fino a 11 volte più pericolose di quelle prodotte dai reattori precedenti, con più alti rischi per le persone e l'ambiente. Nessun EPR è operativo ad oggi. Due reattori sono in fase di costruzione in Europa, con enormi perdite finanziarie, a causa dei ritardi nei lavori.
Il nucleare rimane una fonte energetica costosa, pericolosa e limitata. Le centrali sono un obiettivo sensibile per attacchi terroristici. La gestione delle scorie radiattive nel lungo periodo rimane un problema irrisolto, e nel mondo ci sono risorse di uranio solo per altri 50 anni. Investire nel nucleare oggi è pura follia. Sì a fonti rinnovabili ed efficienza per una rivoluzione energetica pulita!"
In un'altra parte della lattina c'è questo secondo testo:
"Un nuovo reattore EPR produrrà circa 220 tonnellate all'anno di scorie nucleari altamente radioattive, pari a 550 mila scatolette come questa. Se quattro nuovi EPR entreranno in funzione in Italia, come vorrebbe il governo, le scatrolette da smaltire ogni anno sarebbero 2,2 milioni."
Greeenpeace. Stop Nucleare